In applicazione del Disciplinare Comunale approvato con delibera G.C. n. 93 in data 13/09/2021, Disciplinare ASPEN, leggi e regolamenti vigenti in materia, si informano tutti gli operatori che chiunque è interessato a esporre/vendere i propri prodotti all’interno della manifestazione ”Ospitalità nel cuore della Barbagia”dovrà presentare apposita domanda nei seguenti termini
entro il 28/09 2024, per l’occupazione di suolo pubblico da parte di ambulanti e hobbisti
entro il 28/09 2024, per la vendita/esposizione negli spazi privati
entro il 01/10/2024, per l’occupazione di suolo pubblico da parte degli operatori locali
utilizzando esclusivamente gli appositi moduli predisposti dall’Ufficio e con le modalità previste all’art. 8 del citato Disciplinare dell’evento Sagra ”Ospitalità nel cuore della Barbagia”, indicando la tipologia dei prodotti posti in vendita che, in ogni caso, non dovrà essere concorrenziale rispetto a quelli locali.
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L’istanza di partecipazione, scaricabile dal sito internet del Comune di Gavoi, compilata in ogni sua parte, dovrà essere sottoscritta di fronte al dipendente addetto, ovvero sottoscritta e inviata, unitamente a copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore, con una delle seguenti modalità:
• tramite PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.gavoi.nu.it
posta a mezzo Racc. A/R – indirizzata a Comune di Gavoi – Piazza Santa Croce n.3 – 08020 – GAVOI (NU), con indicato sulla busta ‘ISTANZA PARTECIPAZIONE MANIFESTAZIONE ”Ospitalità nel cuore della Barbagia 2024”;
• presentata a mano all’ufficio protocollo del Comune
N.B.: Gli operatori locali che intendono occupare suolo pubblico, per poter usufruire delle agevolazioni previste dai Regolamenti comunali, dovranno utilizzare il modulo occupazione suolo pubblico da parte di operatori locali scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Gavoi. Lo stesso dovrà essere inoltrato all’Ufficio preposto entro il 01/10/2024.
Per la vendita di prodotti alimentari o somministrazione di alimenti e bevande, è necessario, ai sensi della legislazione vigente, presentare apposita SCIA o il modello F40 e i relativi allegati all’Ufficio SUAPE competente. E’ inoltre obbligtorio, per chi utilizza apparecchi a gas, presentare la certificazione di corretto montaggio degli apparecchi utilizzatori GPL rilasciata da personale autorizzato.
Ai sensi dell’art. 11 del disciplinare, ogni spazio si dovrà dotare di appositi contenitori per la spazzatura e di stoviglie e piatti bio-compostabili in conformità con la direttiva comunitaria (UNI EN 13432/2002).
E’ fatto divieto di vendere prodotti alimentari confezionati quali marmellate, sottolio, sottaceto e quant’altro che, ai sensi della normativa vigente, devono essere prodotti e confezionati in laboratori regolarmente autorizzati.
Gli OPI e hobbisti Possono partecipare esclusivamente i soggetti così come definiti nell’art.2 del ”Disciplinare per l’esercizio del commercio ambulante occasionale degli hobbisti[1] e operatori del proprio ingegno a carattere creativo (OPI)[2], approvato con deliberazione della G.C. 89 del 01/09/2021, a cui si rimanda per l’intera disciplina, in possesso dei requisiti di cui all’art.4 e 5 e con le modalità stabilite nell’art.6 del medesimo Disciplinare, con priorità ai residenti nel Comune di Gavoi, a condizione che, così come previsto nel Disciplinare ASPEN non siano concorrenziali rispetto a regolari operatori economici locali.
Chiunque è interessato a esporre/vendere i propri prodotti all’interno della manifestazione ”Ospitalità nel cuore della Barbagia” dovrà presentare apposita domanda all’ufficio competente nei termini previsti dai relativi bandi, pena l’esclusione.
[1] Hobbisti: le persone fisiche, operatori non professionali, non in possesso del titolo abilitativo per l’esercizio del commercio su area pubblica, i quali vendono, barattano, propongono o espongono, in modo saltuario e/o occasionale, cose vecchie, di seconda mano e/o collezionabili, merci di modico valore da loro stessi prodotte, derivanti dall’impiego prevalente del lavoro manuale, senza vincolo di subordinazione e senza l’ausilio di una stabile organizzazione di mezzi, per esporle, venderle o scambiarle occasionalmente durante manifestazioni, feste, sagre paesane o mercati periodici.
[2] Operatori Del Proprio Ingegno (OPI): le persone fisiche che realizzano in modo non professionale, opere di modico valore di cui all’art. 4 comma 2 lettera h) del D.lgs 114/1998, derivanti dall’impiego prevalente del lavoro manuale e che sono il frutto della propria creatività e ingegno, a valenza artistica e/o innovativa, senza vincolo di subordinazione e senza l’ausilio di una stabile organizzazione di mezzi, per esporle, venderle o scambiarle occasionalmente durante manifestazioni, feste, sagre paesane o mercati periodici. È Operatore del Proprio Ingegno l’ideatore ed esecutore di oggetti d’uso artistici e/o innovativi che realizza con lavorazioni prevalentemente manuali e con utensili, attrezzi e macchinari a guida manuale adatti a singole lavorazioni, trasformando le materie prime naturali o loro semilavorati. L’Operatore del Proprio Ingegno espone e vende direttamente, esclusivamente i manufatti di propria realizzazione. L’Operatore del Proprio Ingegno esegue tutte le fasi della lavorazione, dalla ideazione e realizzazione, alla esposizione e vendita diretta.
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